L'illusione della scienza

“La fisica dell’universo, le leggi del cosmo e del nulla, sono ben più complesse del concetto di ripetibilità che abbiamo innalzato a divino con il metodo scientifico. La scienza del ripetibile non può comprendere o accettare il caos, ed è nel caos in cui sguazziamo, e tutte le leggi matematiche e le intuizioni dei fisici e degli occultisti, non possono nulla dove non esiste uno schema, dove niente si ripete mai più. 

Mi chiedo come abbia fatto Rut a capirlo, non l’ho sentita pensare il suo piano, forse lo faceva di nascosto anche a me, e a tutti gli altri, forse lo faceva fin da piccolina, quando agitando le pinne era uscita dall’utero magro di Rita, o forse è stato un impulso improvviso, un atto estremo d’amore, l’unica costante, l’elemento che trafigge le infinità dei mondi, che dilaniandosi il cuore, riesce a cucirle insieme”.