Bianchissima - Rita cerca di far finta di non essere Rita - Uduvicio Atanagi, In corso

La guerra non era mai finita, la guerra è costante e va avanti anche adesso. I figli della luce, a volte li puoi confondere con quelli delle tenebre, e quelli delle tenebre, spesso si travestono da cose luminose, come chi indossa un Cristo per spregio, come i sacramenti fatti male, le cose al contrario. In quel momento, un evento inaspettato, a cui daremo il nome di Rut, esplose come una bomba nel campo di battaglia. In piedi, con gli occhi ribaltati, Rut iniziò a cercare altre luci, cercando la forza necessaria a lottare. Era lei la sorella forte, era lei quella che doveva partire, e Bianchissima il contenitore del male, quello che potremmo immaginare come un respiratore per quel tipo di spazio dove dovevano andare. Non si aspettavano che Rut sovvertisse le regole, che il suo amore fosse così potente e furioso, anche adesso dove nella sua mente regnava soltanto la fame.
La vidi muoversi dentro alla stanza, afferrare e sgraffiare un nemico invisibile, la vidi tirare fuori gli artigli, affondare le zanne, e poi ruzzolare per terra, lottando con i piedi e le mani, tirando artigliate contro alla notte.