Famiglia, Mostruosa, estratto



"Le piaceva anche Mattia, quel ragazzino che per qualche motivo era amico del professore, e anche la sua mamma, e con un dolorino al petto tipo una angina, osava anche azzardare, in punta di piedi e bisbigliando pianissimo che quella magari, che ne so, facciamo finta in un sogno, potesse trasformarsi in una famiglia. 
Un surrogato di babbo, un surrogato di mamma, un fratellino con cui ridere e litigare, a cui insegnare a non farsi pestare e a rubare i soldi dal distributore di scuola.
Ecco l’ho detto.
Era questo il suo grande segreto, aveva un sogno che sognava a occhi aperti.
E quando erano tutti insieme, per esempio quando erano andati a mangiare il gelato, o a cena, o quel giorno sui monti, le era sembrato diventare vero. Allora, nonostante un presentimento, la percezione dell’imminente rovina, Pidocchiosa si era sentita un pochino felice."