Buio

Intorno a Mino era diventato tutto buio, un buio nero e caldo e appiccicoso che gli si appiccicava addosso ed entrava caldo nel respiro nei polmoni.
C'erano i segni di qualcuno che aveva pianto, forse se n'era accorto già prima, forse non lo voleva vedere o capire e poi gli faceva male la pancia.

Nel buio, però, da qualche parte forse, c'era una luce piccolissima e quasi invisibile, una lucina lontana, che anche se non la vedeva lui però la voleva seguire, tipo una piccola lucciola che brilla ancora un pochino, che brilla male in una specie di buio assoluto.