Il sogno



Poi nello spazio ci trovammo un sogno, oppure quella cosa che poi definimmo sogno.

Era in una zona nascosta vicino alle Pleiadi, per entrarci dovevi passare da una membrana carnosa che aveva il colore del buio e del vuoto. Ti si attaccava addosso, proprio su tutta la tuta e te vedevi questi tentacoli che ti sbattevano sul vetro del casco e ti sembrava di soffocare, ti sembrava che ti toccassero dentro, che ti entrassero nella gola e nel naso, ti davano un prurito strano nel pene come se te lo attraversassero, poi nell'ano e poi a un certo punto eri dentro.

Quello che posso dire del sogno è che tutti parlano delle cose che si vedono bene nel sogno. Dovrebbero provare invece a guardare negli angoli, a girarsi velocissimo e guardare quei punti dove non c'è quella cosa che copre il sogno, oppure quelle aree che non si sono ancora formate, che sono vuote e poi brulicano.

Durante l'esplorazione del sogno perdemmo tre scienziati, alcuni di quelli perduti poi li rivedemmo dentro, erano diventati parte del sogno, però non sapevamo se erano loro davvero oppure se era come un'ombra, una cosa che era rimasta lì che però un po' erano loro.

Poi prelevammo dei campioni, ricordo che quando lo tagliavamo col bisturi il sogno gemeva, gli facevamo male. Ricordo delle cose che erano vive, che quando le mettevi nei barattoli si continuavano a muovere e a fischiare e picchiettavano contro al vetro tutta la notte e non smettevano mai e un giorno le liberammo per fare una gara a quel'era più veloce, come si faceva delle volte con gli scarafaggi.

Quando tornammo sulla terra ci dissero di non parlarne con nessuno, ci dissero anche che si era mosso un reparto intero dell'NSA per scoprire di chi era quel sogno e per capire quanti altri sogni ci fossero nello spazio e se questo fosse o meno un pericolo per la sicurezza nazionale.


Quello che però mi chiedo certe volte, magari certe notti che non riesco a dormire e che mi sembra di sentire ancora quella cosa che picchietta contro al vetro o contro al cervello. Quello che mi chiedo è se siamo mai davvero tornati oppure se forse siamo ancora nello spazio dentro al sogno, oppure ci siamo sempre stati, non ci siamo mai mossi di lì, e lo spazio magari non era neanche lo spazio.