Fantasmi 2

Fu quella la notte in cui Delia Rosmini gli rubò il sangue.
I cani latravano alla luna come se cantassero una melodia disperata, sembrava che piangessero, sembrava che urlassero qualcosa che sapeva di vita e di lacrime.
La nonna glielo aveva detto, "non passare davanti a casa Rosmini! Non calpestare quell'acqua che buttano per le strade", era il periodo che si era convinto che Dio fosse una donna, "l'ho sentita parlare", diceva, "come potrebbe essere un uomo dannazione? Un uomo si limiterebbe a distruggere tutto, un uomo ci odierebbe con tutto il suo cuore fino ad annientarsi".
Dissero che lo fece per puro piacere, dissero che fosse solamente malvagia e lo facesse così perché aveva letto i libri e questo e quell'altro.
Io penso solo che lo amasse, vi dico che lo amava perdutamente.