Mi fai venire in
mente la neve, una distesa di neve stupenda, una specie di candore elegante, la
forma complessa e impossibile dei fiocchi quando li guardi da vicino, l’odore
forte della neve che ti ghiaccia le narici, che ti riempie lo stomaco e il
cuore e I polmoni. La neve quando cade e
certe luminosità e certi colori che si propagano e si accendono riflessi nel
bianco, l’ondeggiare momentaneo e poi l'accelerazione, la neve quando
ti sfiora, quando si poggia per un istante sul palmo della mano poco prima di sciogliersi sulla pelle, il tentativo di stringerla, le guance gelide, il primo
fiocco che ti cade sul naso d’inverno.