Poi, persi nelle nostre disperazioni ci siamo sentiti tipo degli eroi, delle specie di martiri in una specie di dannazione. Ma non eravamo niente, eravamo le auto che passavano lente e i loro conducenti, lenti, i fari dei telefonini a rosicchiare le notti e altre luci di sigaretta dove poi abbiamo anche provato a scaldarci.